L’istituto Giovanni Falcone di San Giovanni la Punta, grazie al bando ministeriale con il decreto del Ministro dell’istruzione n. 161 del 14 giugno 2022 statale relativo al finanziamento di progetto a valere sul PNRR – Missione 4: Istruzione e ricerca – Componente 1 – Investimento 3.2: Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation classroom – Ambienti di apprendimento innovativi, Codice M4C1I3.2-2022-961-P-17717, nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), inserito all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), ha adottato il Piano Scuola 4.0.
Il nostro istituto ha ottenuto un finanziamento 182.520,93 € per la realizzazione del progetto:“COSTRUIAMO L’INNOVAZIONE NGC ALLA FALCONE DI SAN GIOVANNI LA PUNTA”.
Il progetto mira alla realizzazione di ambienti fisici e digitali di apprendimento caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature, nonché da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo.
Il finanziamento ottenuto sarà così suddiviso :
60% acquisto di dotazioni digitali
20% acquisto di arredi innovativi
10% piccoli interventi di carattere edilizio
10% pubblicità, collaudo e spese tecnico operative
La progettazione riguarda almeno tre aspetti fondamentali:
– il disegno degli ambienti di apprendimento fisici e virtuali;
– la progettazione didattica basata su pedagogie innovative adeguate ai nuovi ambienti e l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione;
– la previsione delle misure di accompagnamento per l’utilizzo efficace dei nuovi spazi didattici.
L’ I.C. “Giovanni Falcone” di San Giovanni La Punta, considerate le premesse, ha ritenuto opportuno redigere un piano didattico con l’obiettivo di predisporre alcune proposte per l’innovazione scolastica della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di 1° Grado.
Il testo è stato redatto dalla vicaria ins. Giuseppina Calanna, dalla collaboratrice della DS ins. Carmela Grioli, dall’Animatore Digitale (Rosalba Viola), dai membri del Team dell’Innovazione (Maria Verde, Gabriella Brutto, Antonella Santamaria) e dalla prof.ssa Grazia Paladino (membro EFT Sicilia), che, unite in una partecipazione collaborativa e condivisa, hanno stilato un piano pedagogico che mira alla costruzione di una scuola vista e vissuta come un edificio di apprendimento dove le alunne e gli alunni possono trovare lo spazio adeguato per imparare, stare bene e sviluppare senso di appartenenza e rispetto. Si intende proporre una scuola promotrice di talenti e di competenze, davvero inclusiva, esperienziale, vissuta da tutta la comunità con pienezza.
Il nostro motto e mission è “Scuola piacere di apprendere” pertanto la nostra scuola necessita di cambiamenti perché possa diventare davvero il luogo in cui ogni giorno i ragazzi sono felici di andare e di trascorrere il loro tempo, in cui trovino insegnanti non solo competenti nelle loro discipline, ma competenti nelle relazioni, capaci di empatia, disponibili a mettersi in gioco e in discussione.
Grazie ai fondi PNRR intendiamo adottare una soluzione ibrida: intervenendo parzialmente sulle aule attualmente in uso per la didattica quotidiana e allestendo laboratori itineranti con carrelli mobili (laptop, tablet, set di robotica educativa e STEM) usufruibili da tutte le classi dell’istituto, riqualificando ambienti comuni (atrio, corridoi, etc), allestendo
- Plesso di Via Pisa due laboratori per didattiche attive (STEM e laboratorio tecnico-scientifico) e un laboratorio di video-making e podcast
- Plesso E.Fermi un laboratorio per didattiche attive e un laboratorio di video-making e podcast
- Plesso di Via Teano, a causa della ridotta disponibilità degli spazi, una delle aule didattiche riqualificate verrà attrezzata per le didattiche attive ed utilizzata a rotazione dalle classi.
Le aule diventeranno aule-laboratorio per una didattica attiva, collaborativa, inclusiva, hands-on, supportata da strumenti adeguati.
In ogni plesso prevediamo la riqualificazione di spazi comuni (corridoi, atri) dove prevediamo di inserire una Digital Board a supporto delle attività e arredi (armadietti, scaffalature, divanetti, pouf, tavolini, sgabelli, etc) che favoriscano la lezione dialogata e il brainstorming. In questi spazi sarà possibile riunire gruppi di alunni per favorire il confronto e il peer-tutoring.
Agli arredi esistenti e ai setting di aula rinnovati, andremo ad unire una dotazione tecnologica diffusa. Ci doteremo di alcuni accessori, come Digital board, stampante 3D, stampanti a colori che andranno ad integrare le dotazioni già presenti nell’istituto. Sarà ampliata la dotazione di dispositivi (laptop e tablet), che saranno riposti su carrelli mobili, dotati di sistemi di ricarica intelligente per il risparmio energetico.
Per concludere, così come richiede la normativa, ci sarà una formazione minima ed essenziale per utilizzare le metodologie e gli strumenti acquistati rivolta ai docenti dell’Istituto.